Ho la bocca di mia madre e gli occhi di mio padre... Sul mio viso sono ancora assieme.
WARSAN SHIRE
La Psicologia Perinatale ha un campo di azione e di ricerca molto vasto e consiste in una sintesi pluridisciplinare tra la psicologia, la medicina e le scienze applicate ai sistemi umani.
La Psicologia Perinatale si occupa della salute e del benessere della triade padre, madre e bambino durante tutto il periodo primario dell’essere umano: dalla gravidanza ai primi mesi di vita del bambino.
Il concepimento, lo sviluppo intrauterino, la nascita e l’allattamento sono fasi di sviluppo in cui il bambino attraversa continui, veloci e repentini cambiamenti fisiologici e psicologici che vanno compresi in tutti i loro aspetti.
Queste trasformazioni appartengono non solo al bambino, ma anche ai suoi genitori.
Da coppia a famiglia
Il corpo e la psiche della madre attraverseranno continue trasformazioni: dal concepimento, al parto; dall’ accoglienza e al nutrimento dell’embrione e del feto durante tutta la sua vita prenatale, all’accoglienza tra le proprie braccia e l’ allattamento del proprio figlio subito dopo la nascita.
Il padre avrà l’opportunità di stare accanto, sostenendo e accompagnando questo processo e attraversando anch’egli profonde trasformazioni psicologiche ed affettive.
La psicologia perinatale non studia solo tali trasformazioni funzionali e psicologiche, ma osserva e si occupa della relazione affettiva e del modo di comunicare che si stabilisce tra padre, madre e bambino durante questo periodo così importante per l’essere umano.
Una buona comunicazione e una buona relazione affettiva nella triade in questo primo periodo della vita, consentiranno al bambino di raggiungere una buona relazione con se stesso e con gli altri, salute e benessere.
Il cambiamento generazionale storico sociale che stiamo vivendo, ha portato delle trasformazioni nella modalità di affrontare e di vivere questi momenti della vita.
Le condizioni igienico sanitarie sono molto cambiate. Sicuramente sono migliorate; la mortalità nella gravidanza, nel parto e nel primi mesi di vita del bambino sono diminuite; la donna e l’uomo arrivano alla maternità e paternità con maggiore coscienza e consapevolezza di un tempo.
Crisi perinatali
Ma gravidanza e parto/nascita stanno divenendo degli eventi fortemente medicalizzati, come mostrano le innumerevoli analisi che vengono richieste e fatte durante la gravidanza e il ricorso eccessivo al parto cesareo o alla richiesta dell’anestesia epidurale. Tali pratiche possono causare una forte dipendenza dalla figura medica, ansia e stress.
Questo può inoltre causare l’allontanamento e la separazione dalla naturalità di un evento così importante e magico per l’essere umano.
Spesso accade che al momento del ritorno a casa dopo la nascita del bambino, la nuova famiglia viene lasciata sola in una condizione del tutto nuova.
L’allattamento non sempre inizia senza problemi; i nuovi ritmi sonno veglia del neonato impongono cambiamenti radicali nella vita quotidiana dei neo genitori che vengono assorbiti completamente dal loro bambino.
Un tempo erano le famiglie di origine, le nonne o le doule (greco: donna che sta al servizio di un’altra donna; una figura assistenziale che aiuta la donna nel travaglio e nel post parto) che si prendevano cura e sostenevano i primi momenti dopo il parto delle donne e dei loro bambini.
Oggi i nonni troppo anziani o troppo lontani non possono essere sempre un sostegno; le strutture che si prendono cura delle ansie e incertezze dei neo genitori sono rare. Viviamo un’assenza nell’organizzazione del sostegno sociale.
Spesso stress e conflitti prendono il sopravvento. I pianti inconsolabili dei bambini possono innescare stress; una comunicazione tesa e non fluida può causare conflitti e isolamento nella triade.
Interventi sulle crisi Perinatali
La psicologia perinatale si occupa proprio di questo: Lavora al sostegno del benessere e alla prevenzione del disagio attraverso la preparazione al parto/nascita, il sostegno nel post parto e attraverso interventi mirati al benessere della coppia e della famiglia.
Lavoro da molti anni nel campo della psicologia perinatale, sostengo coppie e neonati attraverso interventi mirati al benessere, alla prevenzione del disagio e al superamento delle crisi neonatali.
Credo che il linguaggio del corpo dia maggiori strumenti e offra maggiori opportunità a chi opera in questo campo.
Intervengo con strumenti che provengono dalla metodologia psicocorporea, soprattutto dalla teoria e ricerca di Wilhelm Reich e di sua figlia Eva.
Aderisco alla Rete Psicologia e Salute Perinatale dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
Svolgo regolarmente corsi di Massaggio Bioenergetico Dolce neonatale, che sostiene la triade verso il contatto corporeo e la condivisione nel piacere.
Propongo periodicamente preparazioni al parto/nascita, e sostegno nel post/parto.
Insieme ad altri colleghi dell’Istituto Reich ho sistematizzato un intervento breve sulle crisi post natali sulla famiglia : il Parenting the Parents (PtP).
Articolo a cura della
Dr.ssa Dott.ssa Francesca Zoppi
Psicologa Psicoterapeuta a Roma e Nettuno